Catalogo

Perché questo Catalogo
Sommando tra di loro le pubblicazioni edite dalla Società Accademica di Storia ed Arte Canavesana (SASAC) e dalla Associazione di Storia e Arte Canavesana (ASAC) che ne ha continuato l’attività, si giunge a un totale di 106 Monografie e di 48 Bollettini annuali (contenenti in media più di dieci saggi), pubblicazioni che hanno visto la luce tra il 1960 e il 2022.
Si tratta, ben inteso, di un’attività editoriale che si qualifica non solo in termini quantitativi: basta considerare la pubblicazione di testi come il De Bello Canepiciano di Pietro Azario, l’Adrianeo, la Storia della città di Ivrea di Giovanni Benvenuti, la Riedizione e traduzione del Corpus Statutorum Canavisii di Giuseppe Frola, che rappresentano vere e proprie “pietre miliari” nella storiografia canavesana. Ma, a parte questi, sono veramente tanti anche gli scritti che hanno trovato eco sui media e ancor più nelle indicazioni bibliografiche di studi accademici. Siamo dunque in presenza di una Associazione che si qualifica come determinante punto di riferimento per lo studio e la divulgazione della storia, dei personaggi, dei monumenti, delle opere d’arte, del dialetto, del folklore e delle tradizioni del Canavese.
In coerenza con tutto ciò il Direttivo della nostra Associazione, in risposta a un bando per la concessione di contributi emanato dal Comune di Ivrea connesso al riconoscimento di Città Capitale del Libro 2022, decise di parteciparvi presentando un progetto nel quale si prevedeva di realizzare il Catalogo di tutte le pubblicazioni SASAC e ASAC e di organizzare un convegno pubblico rivolto in primis agli studenti dei licei cittadini, nel quale studiosi accademici di vaglia avrebbero potuto rispondere a quesiti relativi al perché studiare storia oggi, al rapporto tra storia generale e storia locale e al ruolo che possono avere a livello territoriale le associazioni come l’ASAC.
L’esito negativo (e – ci si conceda di dirlo – poco comprensibile) della richiesta di finanziamento, non ha scoraggiato il Direttivo della nostra Associazione ad andare avanti con risorse proprie per concretizzare il progetto. Si è costituito a tal fine un gruppo di lavoro per la realizzazione del Catalogo.
La mole di lavoro necessario per portare a compimento il progetto si è rivelata assai più ampia di quanto ipotizzato all’inizio: innanzitutto si sono dovute infatti reperire tutte le pubblicazioni, a cominciare ovviamente da quelle risalenti agli anni Sessanta. In seguito, individuare una codificazione del materiale, procedere allo spoglio delle Monografie secondo le metodiche della biblioteconomia, definire argomenti e tematiche trattati nei diversi contributi, effettuare le necessarie elaborazioni informatiche, ed altro ancora.
Non senza soddisfazione presentiamo qui i risultati del lavoro svolto, nella convinzione che esso, oltre ad essere apprezzato dai nostri soci, potrà accrescere la conoscenza di cosa ha rappresentato e rappresenta l’ASAC e qualificarne al meglio l’immagine nell’ambito del territorio. Crediamo inoltre che il presente Catalogo, adeguatamente pubblicizzato, possa costituire uno strumento di consultazione utile per gli studenti e per gli studiosi che si occupano (e si occuperanno) di Canavese, sia sul versante accademico sia su quello sufficientemente ampio dei cultori di storia locale. La missione dell’ASAC è sempre stata, e ancor più intende esserlo oggi, quella di rendere le proprie ricerche accessibili e utili a un pubblico più largo possibile.